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Visualizzazione dei post da aprile, 2023

A Slow Fish per… imparare, assaggiare, scoprire

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Tutte le occasioni da non perdere al Porto Antico di Genova   dall’1 al 4 giugno 2023   Il programma è in continua evoluzione! Scopri tutte le novità su  https://slowfish.slowfood.it/ Giunta all’undicesima edizione, Slow Fish torna dall’1 al 4 giugno a Genova. Organizzata da  Slow Food  e  Regione Liguria , in collaborazione con il  Comune di Genova , la manifestazione biennale dedicata agli ecosistemi acquatici torna al  Porto Antico,  luogo simbolo della cultura marinara della città, con il tema  Coast to Coast ,  un modo per sottolineare come gli ambienti acquatici e la terraferma siano ecosistemi strettamente interconnessi tra loro. Attività di educazione, Laboratori del Gusto, Aperitivi e Cucine di Strada: ecco un assaggio degli eventi dedicati ai visitatori della quattro giorni genovese.   I Laboratori del Gusto: dai sapori costieri ai frutti dell’entroterra A Slow Fish il piacere legato al gusto viene affrontato in ...

Percorso Internazionale I Mulini del Gusto - Farine d’Italia Farine di Mais (I)

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Sempre accompagnato da Paolo Sala, Titolare de “Il Saraceno” di Sondrio, mio Mentore per il viaggio alla scoperta delle delizie alimentari della Valtellina, Vado oggi alla scoperta del Granturco o Mais. Il Mais è una pianta della famiglia delle Graminacee, le cui origini paiono risalire a circa 9 000 anni fa, anche se ne abbiamo più precise tracce dell’origine dell’uso alimentare nella grande valle messicana di Tehuacàn, nella regione di Oaxaca, dove sono state scoperte piccolissime spighe con più di 5000 anni di età. Il Mais e la sua farina Come tante altre piante fu portato in Europa da Cristoforo Colombo nel 1493, e nei primi decenni del Cinquecento si diffuse dalla penisola iberica alla Francia meridionale, all'Italia settentrionale e ai Balcani, fino a diventare l’alimento principale di tanta gente non abbiente, cosa che provocò, a fine Ottocento, la pellagra, in particolare nella Val Padana. Ciò non fu dovuto a cattive caratteristiche nutritive del Mais, ma alla sua esclusivi...

La Via dei Norcini – Viaggio del gusto, dal Prosciutto cotto alla brace del Salumificio Spader ai Prosciutti di altre terre benedette....

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  Borghi d'Europa promuove dal 2019 alcuni Percorsi Internazionali dedicati alla filiera agroalimentare, nel quadro del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI-Iniziativa Adriatico Jonica, Forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica). I giornalisti e i comunicatori della rete internazionale hanno voluto scegliere il prosciutto cotto alla brace della tradizione italiana, firmato dal Salumificio Spader di Mosnigo di Moriago della Battaglia, nelle Terre della Piave, per tenere a battesino il Percorso Internazionale La Via dei Norcini. Il Prosciutto cotto alla brace del Salumificio Spader è aromatizzato con aromi ed erbe aromatiche,legato a mano e cotto arrosto. La sua peculiarità risiede nel perfetto equilibrio tra sapore delicato di cotto e profumo dolce e pulito delle spezie aromatiche. Il prosciutto cotto arrosto è tenero e succoso, compatto e gradevole per tutti i palati.Lo stesso prosciutto cotto lo possia...

La Via dei Norcini – La Porchetta Arrosto del Salumificio Spader

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Riprende il cammino del Percorso Internazionale La Via dei Norcini, che la rete Borghi d'Europa promuove nel quadro del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI-Iniziativa adriatico ionica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adratico ionica). In occasione dello stage d'informazione che si è tenuto a Conegliano, nel corso della degustazione è stata presentatala Porchetta Arrosto del Salumificio Spader di Mosnigo. La Porchetta si contraddistingue per il sapore aromatizzato.la dolcezza e morbidezza delle carni e l'eccellenza delle materie prime utilizzate. Le carni selezionate vengono aromatizzate, farcite con erbe seguendo la tradizionale ricetta. Arrotolata e legata viene poi cotta per mantenere la tipica cotenna abbrustolita e croccante. Il Salumificio propone tre versioni differenti, partendo dalla medesima materia prima, per soddisfare le diverse esigenze dei clienti. La Porchetta Arrosto ad un filone, la Porchett...

La pasta, piatto forte della tradizione marchigiana

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  Nell'ottobre del 2015 i giornalisti e i comunicatori della rete d'informazione L'Italia del Gusto,al termine  del ciclo di incontri dei Giovedì del Gusto di Regione Marche, avevano conosciuto uno dei prodotti principe della tavola marchigiana : la pasta. "A Pesaro e nel Montefeltro troviamo i “cappelletti”, tradizionale piatto dei giorni di festa, simili all’omonimo formato romagnolo, ma riempiti di carne bovina, suina, cappone e tacchina. Non mancano poi tagliatelle, tagliolini, pappardelle, maltagliati, fatti di tutte le misure e tutti gli spessori per “raccogliere” al meglio i vari sughi, sia di terra che di mare. Inoltrandosi nel territorio del Montefeltro troviamo i “passatelli” (serviti in brodo o asciutti), piatto tipico tradizionale delle festività pasquali per il forte significato simbolico dei suoi ingredienti: l’uovo e il pane, simboli di rinascita ed, ancora le “millefoglie”, grossi quadrati di sfoglia all’uovo utilizzati prevalentemente nei pasticci al f...

Le De.Co. a Verona : la renga di Parona

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"Formaggi, carne e legumi. Nate da un’idea di Veronelli, il Veneto è la regione con più «marchi di garanzia» in Italia" (dal Corriere Veneto). "Terminando il viaggio nelle De.Co. venete si arriva in terra Veronese, seconda per quantità di comuni aderenti. Cologna Veneta ha iscritto il suo mandorlato, famoso in tutto il mondo, Sorgà il suo prezioso riso, mentre sono rientrati, abbinati a comuni differenti, alcune tipicità e piatti della tradizione veronese come la «mitica» «pearà» da accompagnare al bollito, il «nadalin», lo «gnocco», la «pastissada de cavàl» e la «renga de Parona». La renga di Parona La renga, ovvero l’aringa, è un piatto tipico della tradizione veronese.  Questo preparato a base di pesce, viene servito tradizionalmente con la polenta il primo Mercoledì di Quaresima a Parona, un piccolo borgo che si affaccia sul fiume Adige. A questo prodotto è dedicata la Festa della Renga, che nasce da una tradizione antica, quando ancora l’Adige era navigabile e Paron...

Le Vie della Pizza – Le primizie dell’orto di Alvise Tomasi e la trota affumicata dell’Itticoltura Tonini

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  Scritto  FACEBOOK  Borghi d’Europa realizza per otto mesi una iniziativa di informazione che incrocia i temi del Percorso Internazionale Le Vie della Pizza e del Percorso Internazionale Aquositas, La prima tappa ha proposto le esperienze del M° Pizzaiolo Alvise Tomasi ( La nostra pizza di Mignagola di Carbonera ), da anni partner di informazione di Borghi d’Europa, con una ricetta che privilegia gli asparagi ( dall’orto alla pizza) e la trota affumicata della Itticoltura Tonini di Saletto di Piave. La valorizzazione e la conoscenza del pesce di acqua dolce ha sempre costituito un punto fermo nei percorsi informativi di Borghi d’Europa . ” L’impasto della pizza è stato realizzato con la pasta madre. Nella pasta madre troviamo, oltre ai lieviti, diversi microorganismi, principalmente batteri buoni. Il lievito madre è largamente utilizzato nell’ambito della panificazione perché conferisce un particolarissimo aroma a pizze, pane, focacce e dolci lievitati. La pasta acida ra...